• Pubblicata il 02/04/2017
• Autore: ROSS-ANO
• Categoria: Racconti tradimenti

LA CUGINA MAIALINA - primo tempo - Catanzaro Trasgressiva

LA CUGINA MAIALINA - primo tempo

Premetto che fino a quella notte, non avevo mai tradito Valeria, la mia compagna. Viviamo insieme da 5 anni e, tra alti e bassi, ci vogliamo bene e intendiamo sposarci.
Sua cugina Sara veniva a trovarci spesso. Lei è molto diversa da Valeria, è trasgressiva, si fa le canne e passa da un uomo all'altro. Non è molto bella, però veste sempre in modo provocante e, anche se ha le tette piccole, sa farle risaltare con scollature vertiginose, mostrandole come premio di consolazione dopo il culo e le cosce, che invece sono da Miss Italia.
Una volta, lei ha chiesto a Vale di stare da noi qualche giorno perchè doveva riverniciare il suo appartamento e lei, boccalona, ha subito accettato. Sara dormiva in salotto, sul divano-letto.
La prima notte abbiamo parlato per molto tempo, poi la mia compagna è andata a letto, e io ho sbrigato un po' di corrisponenza, bollette, ecc. Ero seduto al tavolo della cucina per non disturbare l'ospite che, intanto, era andata a farsi una doccia. All'improvviso, è comparsa con l'asciugatoio legato sopra il seno e si è seduta davanti a me parlando di stronzate varie mentre, con malizia, lasciava intravedere le cosce e il culo.
Ero davvero imbarazzato. Dopo un po', è andata in salotto per accomodarsi sul divano-letto, dando il via al "valzer delle porte". Ha chiuso la "porta", ma non ha spento la luce. Dal vetro colorato della "porta", si vedeva nitidamente il suo splendido corpo nudo, in piedi, mentre si asciugava i capelli col phon.
Mi ero eccitato, così ho pensato di accendere la TV piccola della cucina e guardare "Porta a Porta" di Bruno Vespa, che su di me ha sempre avuto un immediato effetto soporifero. Mentre già mi si chiudevano gli occhi, lei ha socchiuso la "porta" dicendo che non riusciva ad addormentarsi. Mentre la raggiungevo, è tornata a letto, ho chiuso la "porta" per non svegliare Vale e mi sono seduto su un angolo del divano-letto.
Abbiamo parlato ancora. Sara teneva il lenzuolo tirato fino al mento, ma sapevo benissimo che sotto era nuda, si intravedevano perfino i capezzoli duri! La TV grande del salotto trasmetteva il vecchio film "Basic Istinct" e, in particolare, una delle numerose scene erotiche tra Douglas e la Stone.
Quasi come nelle immagini, lei ha sfilato una mano da sotto il lenzuolo e mi ha accarezzato le cosce. Il conto alla rovescia era cominciato.
Si è seduta con le tettine al vento, mi ha baciato, ha messo una mano sulla patta dei pantaloni e mi ha massaggiato il pacco. Poi, con tutte e due le mani, me li ha levati, mutande comprese, e ha afferrato l'uccello che volava già alto, molto in alto. Io stringevo il suo piccolo seno e spiavo il culo e le cosce, ancora nascoste dal lenzuolo.

CONTINUA

VAI AI VIDEO